Consigli

I 10 consigli per aver cura del proprio parquet

1. Il parquet è pedonabile dopo 48 ore da fine verniciatura, la prima pulizia deve essere effettuata dopo almeno 7 giorni dalla fine del trattamento.
2. La pulizia deve essere effettuata con panni umidi e ben strizzati, avvalendosi anche di detersivi neutri non schiumosi o detergenti specifici consigliati dall’azienda produttrice di parquet, specialmente sui prefiniti. La periodicità della pulizia dipende dall’intensità dell’usura.
3. Se si utilizzano scope elettriche prestare attenzione ad utilizzare solo la parte con supporti in feltro, poiché la classica setola vi causa nel lungo periodo delle micro abrasioni sulla superficie e quindi si consuma in breve tempo la finitura del parquet. Non utilizzare lucidatrici o altre macchine che possono, con la loro azione meccanica, rovinare irrimediabilmente la finitura.
4. Nel periodo in cui saranno accesi i riscaldamenti, potrebbero comparire delle fessurazioni dovute all’alta temperatura, che si riassorbiranno con lo spegnimento degli stessi. Si consiglia di utilizzare gli appositi umidificatori a termosifone.
5. Nei periodi particolarmente freddi , l’eccessivo riscaldamento e il caldo intenso senza umidificazione dei locali, potrebbero dare motivo di ritiri e fessurazioni eccessive ed anomalie, con perdita di stuccatura, ondulazioni, suoni a vuoto, movimenti delle teste dei listelli. Le stesse problematiche si possono verificare con un riscaldamento centralizzato ad alta temperatura e dagli sbalzi termici continui.
6. Nei locali in cui è avvenuta la posa del parquet, si deve avere una temperatura compresa tra i 18/22° e un’umidità relativa ambientale tra il 55/65%. Qualora i valori indicati dovressero subire variazioni, potrebbero verificarsi dei movimenti del parquet, che non sono imputabili al legno o alla posa in opera. Riscaldare gli ambienti nei periodi freddi e arieggiarli in quelli caldi, anche se non abitati.
7. Non coprire mai il parquet con polietilene o altri materiali non traspiranti anche per brevissimo tempo. Evitare di coprire il parquet con tappeti nel primo periodo di tempo, per evitare ossidazioni diverse. Utilizzare dei feltrini adesivi sotto tutte le superfici a contatto col parquet, e soprattutto con divani, sedie, tavoli o altri elementi che potrebbero essere spostati frequentemente, e che potrebbero graffiare quest’ultimo.
8. Il legno è sempre vivo ed è soggetto per sua natura a mutamenti, anche di colore, determinati dai fattori esterni: raggi solari, temperatura, umidità ambientale, pulizia ed uso quotidiano, che possono essere la causa dei vari movimenti dimensionali ( imbarcamenti, ondulazioni, fessure, spinte).
9. Riguardo la posa del battiscopa è da tener conto che il legno è un materiale duro e poco flessibile e non è modellabile, per questo potrebbe non aderire perfettamente al pavimento o alle pareti.
10. Si consiglia di effettuare un trattamento straordinario di riverniciatura (per parquet trattati a vernice) in media ogni 2/3 anni, trattamento straordinario d’oliatura (per parquet trattati ad olio ) ogni anno.

Attenzione alle problematiche dovute ad errata manutenzione e/o utilizzo improprio del parquet.
I prodotti per la manutenzione ordinaria possono essere richiesti direttamente ai nostri numeri.